Resoconto di una giornata conviviale al Castello di Bargone.
L’amicizia tra il Lambretta Club Milano ed il Lambretta Club Parma nasce, possiamo dirlo, prima della fondazione di quest’ultimo nel 2022. E qui parte subito una digressione. Dopo aver scritto queste prime due righe telefono a Guglielmo GUIDI, ottantacinquenne decano del Lambretta Club Bologna prima e del Lambretta Club Emilia Romagna poi, amico fraterno di Cesare BATTAGLINI. La questione è: devo scrivere fondazione o rifondazione? Ovvero: è mai esistito un Lambretta Club Parma? Con mio stupore, la risposta di Guglielmo è no. Mi sembra strano ma accetto la risposta, comunque felice di sapere se qualcuno conosca qualcosa di diverso.
Ma riprendiamo il discorso. La vicinanza geografica, l’amicizia con Maurizio SESENNA e la vivacità del Lambretta Club Milano che vedo per mezzo dei Social Media, mi porta naturalmente ad avvicinarmi già nel 2018 a questo sodalizio, dove trovo anche amici come Oliver IAN FILIO.

Per farla breve, con l’incoraggiamento di un amico socio Monkeys, arrivo a pensare di fondare il Lambretta Club Parma come sezione del LCER e sezione della APS The Monkeys Vintage Scootering, sentendomi fin da subito in una rassicurante zona di conforto garantita dall’amicizia di questi due storici Lambretta Club. Da qui, il passo del gemellaggio con i milanesi è naturale ma anche sponsorizzato, in sensu rectu e in sensu latu dal comune amico Giuliano AMABILE, castellano (nel senso di proprietario) del dimenticato Castello di Bargone a Salsomaggiore Terme (PR).
Ma chi è Giuliano? Un paio di anni fa mi chiama l’amico e correo Stefano DIONI, il quale vuole presentarmi una persona. Vado quindi al Bar 50 Special di Fidenza e lo trovo assieme ad uno scapigliato, canuto e un po’ trasandato signore con una Lambretta F in panne. Dobbiamo accogliere degli scooteristi dal Piemonte e Stefano vuole portarli al castello di Giuliano. “Castello??” penso io, “probabilmente sarà una roulotte!”. Quindi raduniamo la truppa, carichiamo della pizza sul portapacchi e ci dirigiamo verso Salsomaggiore, poi proseguiamo per Tabiano, deviamo su una diramazione laterale e infine arriviamo al Borgo di Bargone. Oltrepassiamo la vegetazione e (porco TMAX!) c’è davvero un castello!!

Ma torniamo ai giorni nostri. Giuliano ci tiene talmente tanto ad organizzare qualcosa per noi nel suo castello che prima a Maurizio SESENNA e poi al Presidente del Lambretta Club Milano Giorgio DALLE NOGARE, viene “spintaneo” pensare al gemellaggio proprio in quella splendida location.
Il resto è storia di una splendida giornata conviviale, fra i pavoni e la visita di questo castello che pian piano Giuliano sta facendo rinascere, appena macchiata da un meteo foriero di acqua, ma fortunatamente mendace.
Dopo la visita al castello, un pranzo preparato direttamente sul posto ristora la quarantina di partecipanti i quali, poco prima della deliziosa torta a tema per suggellare il gemellaggio, subiscono l’incursione canora del più anziano (ma sempre in gamba) socio del sodalizio milanese Paolo BERTOZZI detto Paolino. Siamo inoltre riconoscenti al Presidente del Lambretta Club Liguria Massimiliano D’AMARIO per la sua importante presenza.




Come rappresentante del Lambretta Club Parma, assieme a Simone CAVALLI, desidero ringraziare i Presidenti Giorgio DALLE NOGARE e Stefano ACQUARONI per il grande onore che ci hanno fatto consentendo questo gemellaggio che ci rende ancora più orgogliosi di trovarci proprio in mezzo tra LC Milano e LC Emilia Romagna, associazioni ben più blasonate e con un importante retaggio storico, consentendoci di crescere avendoli al nostro fianco, fino al naturale traguardo di divenire noi stessi un club provinciale.
Grazie, mi sono commosso!!! Il giornalista l’è el to’
meste’ !!!
Grazie Paolino!!